Trattamento adiuvante
Un trattamento che viene spesso somministrato dopo l’intervento chirurgico per distruggere eventuali cellule tumorali residue e ridurre il rischio che il tumore si ripresenti. Il trattamento adiuvante può comprendere chemioterapia, radioterapia, terapia ormonale, terapia mirata (target therapy) o terapia biologica.
Tumore in stadio avanzato
Il tumore che ha iniziato a diffondersi ai tessuti o ai linfonodi circostanti ed è normalmente di dimensioni maggiori rispetto ai tumori non in stadio avanzato. In alcuni casi, il tumore in stadio avanzato può essere anche un tumore che è ricomparso dopo essere stato trattato.
Anticorpo
Gli anticorpi sono creati dalle cellule del sistema immunitario e sono trasportati in tutto il corpo dal sangue e dalla linfa. Aderiscono, per esempio, a cellule o parti di cellule nel corpo di un individuo per determinare se le cellule sono sane o malate. Gli anticorpi che si attaccano ai batteri e ai virus che causano infezioni, aiutano l’organismo a distruggere tali batteri e virus, proteggendo il corpo dalle infezioni. Alcuni tipi di anticorpi (chiamati anticorpi monoclonali), prodotti in laboratorio invece che dall’organismo, sono in grado di rilevare le cellule malate (come le cellule tumorali) e contribuire a distruggerle.
Malattia autoimmune
Termine usato per descrivere un gruppo di malattie in cui il sistema immunitario attacca le proprie cellule o strutture sane per errore. Le malattie autoimmuni possono interessare diverse parti del corpo come l’intestino (ad es. malattia di Crohn e colite ulcerosa), le articolazioni (ad es. artrite reumatoide) o la pelle (ad es. psoriasi).
Biopsia
Comune procedura chirurgica che consiste nel prelevare un piccolo campione di cellule o tessuto corporeo, in modo che possa essere esaminato al microscopio. I tipi più comuni di biopsie sono le biopsie incisionali (dove viene rimosso solo un campione di tessuto), le biopsie escissive (dove viene rimossa un’intera massa o area sospetta) e le agobiopsie (dove un campione di tessuto o fluido è prelevato con un ago).
In cieco
In cieco significa che i partecipanti a una sperimentazione clinica non sanno se viene loro somministrato il nuovo farmaco da studiare, un farmaco standard o convenzionale, di cui è nota l’efficacia, o un placebo che non contiene alcun principio attivo. Questo aiuta a capire se un nuovo farmaco è efficace.
Trapianto di midollo osseo
Procedura in cui un paziente riceve cellule emopoietiche sane (chiamate cellule staminali) per sostituire le proprie cellule staminali che sono state distrutte dalla malattia o da radiazioni o da alte dosi di farmaci antitumorali somministrati come parte del trattamento. Un trapianto di midollo osseo può essere autologo (utilizzando le cellule staminali del paziente stesso che sono state raccolte dal midollo e conservate prima del trattamento), allogenico (utilizzando cellule staminali donate da qualcuno che non è un gemello identico) o singenico (utilizzando cellule staminali donate da un gemello identico).
Cancro
Quando una persona gode di buona salute, le cellule crescono e si moltiplicano a un ritmo controllato costante, necessario affinché l’organismo funzioni bene (ad esempio per guarire dopo una malattia o un infortunio). Talvolta, quando le cellule si dividono, si può verificare un cambiamento o un’alterazione nel DNA che dà istruzioni sul corretto funzionamento le cellule. Queste alterazioni (chiamate anche ‘mutazioni’) possono far sì che le cellule crescano e si moltiplichino senza controllo, formando un gruppo di cellule anomale note come cellule tumorali.
Inibitori di checkpoint
Per individuare le cellule malate o difettose, il sistema immunitario utilizza specifiche molecole (o checkpoint), presenti su alcune cellule immunitarie, che gli consentono di attaccare le cellule malate. Le cellule tumorali a volte trovano il modo di usare questi checkpoint per evitare di essere attaccati dal sistema immunitario. Gli inibitori di checkpoint sono farmaci che impediscono alle cellule tumorali di proteggersi.
Malattia metabolica cronica
Termine che descrive la combinazione di pressione sanguigna elevata, glicemia alta, eccesso di grasso corporeo intorno alla vita e livelli anomali di colesterolo o trigliceridi, con conseguente aumento del rischio di malattie cardiache, ictus e diabete. Queste condizioni sono croniche e non possono essere curate. Tuttavia, con una gestione efficace (ad esempio trattamenti o cambiamenti dello stile di vita), le persone possono continuare a condurre una vita normale.
Broncopneumopatia cronica ostruttiva
Termine che descrive un gruppo di malattie polmonari incluso l’enfisema (la distruzione del tessuto polmonare che consente alle persone di respirare), la bronchite cronica (infiammazione dei bronchi che trasportano l’aria da e verso i polmoni) e l’asma refrattaria (non reversibile). Queste condizioni sono croniche.
COPD
Termine che descrive un gruppo di malattie polmonari incluso l’enfisema (la distruzione del tessuto polmonare che consente alle persone di respirare), la bronchite cronica (infiammazione dei bronchi che trasportano l’aria da e verso i polmoni) e l’asma refrattaria (non reversibile). Queste condizioni sono croniche.
Sperimentazione clinica
Le sperimentazioni cliniche sono studi di ricerca medica che prevedono il coinvolgimento di persone. Lo scopo di una sperimentazione clinica è testare nuovi farmaci per osservarne la capacità di aiutare le persone a sentirsi meglio o di contribuire al miglioramento o al rallentamento di una malattia. Le sperimentazioni cliniche valutano anche la sicurezza dei nuovi farmaci e l’eventuale presenza di effetti collaterali. Se le sperimentazioni cliniche dimostrano che il nuovo farmaco ha una buona efficacia e un profilo di sicurezza adeguato, la società produttrice può rivolgersi alle organizzazioni ufficiali dei vari paesi chiedendo di poter dare accesso al farmaco anche ad altre persone affette dalla stessa malattia che non partecipano a sperimentazioni cliniche.
Colonscopia
Tecnica in cui un tubo speciale con una telecamera viene inserito nell’ano del paziente per visualizzare il retto e il colon e verificare la presenza di eventuali escrescenze o infiammazioni nell’intestino. Un campione (o biopsia) di eventuali escrescenze anomale può inoltre essere prelevato per verificare se vi sono segni di cancro del colon-retto.
Corticosteroide
Un ormone steroideo che può essere prodotto dall’organismo o in laboratorio. I corticosteroidi producono effetti diversi nel corpo e sono usati per trattare svariate condizioni. Possono essere usati come sostituti ormonali, per sopprimere il sistema immunitario e per curare alcuni disturbi associati al cancro o agli effetti collaterali del suo trattamento.
Fibrosi cistica
Una condizione causata da un gene difettoso che altera il normale trasporto di sale e acqua dentro e fuori le cellule. Questa condizione, combinata con infezioni ricorrenti, può causare un accumulo di muco denso e vischioso nelle vie respiratorie. Colpisce in particolare i polmoni e il sistema digestivo, causando una serie di complicazioni in tutto l’organismo.
Linfoma
Un tumore che ha origine nei vasi del sistema linfatico. Il Linfoma non-Hodgkin o NHL è un tipo di tumore che si sviluppa nei globuli bianchi chiamati "linfociti", i quali aiutano a proteggere l’organismo dalle infezioni. I linfociti diventano anomali e non sono in grado di combattere le infezioni. I linfociti anomali tendono a raccogliersi nei linfonodi e nella milza, provocando gonfiore e causando la formazione di tumori cancerosi. Il linfoma follicolare è il tipo più comune di linfoma non-Hodgkin con basso grado di malignità (a crescita lenta) e il secondo tipo più comune di linfoma. Il linfoma follicolare ha solitamente origine nei linfonodi, ma si può diffondere in tutto il corpo. Il linfoma diffuso a grandi cellule B o DLBCL (Diffuse Large B-Cells Lymphoma) è il tipo più comune di linfoma e il tipo più comune di linfoma non-Hodgkin aggressivo, che si diffonde rapidamente in tutti i linfonodi.
Degenerazione maculare secca legata all’età
La degenerazione maculare secca legata all’età è la forma più comune di degenerazione maculare senile, che si verifica in circa nove pazienti su dieci. È causata dal graduale assottigliamento degli strati della macula, nella parte posteriore dell’occhio, man mano che le vecchie cellule muoiono e non vengono sostituite dall’organismo. Questo fa sì che la macula smetta gradualmente di funzionare correttamente portando lentamente alla perdita della visione al centro dell'occhio.
Recettore per gli estrogeni
I recettori per gli estrogeni e il progesterone sono proteine localizzate sulle cellule del tessuto riproduttivo femminile, su alcuni altri tipi di tessuto e su alcune cellule tumorali. Gli ormoni sessuali estrogeni e progesterone si legano ai recettori e possono causare la crescita delle cellule. Quando i tumori hanno recettori per gli estrogeni sono denominati ‘ER positivi’ o ‘ER+’. Quando i tumori hanno recettori per il progesterone sono denominati ‘PR positivi’ o ‘PR+’. Il controllo della quantità di recettori per estrogeni o progesterone su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
Recettori per il progesterone
I recettori per gli estrogeni e il progesterone sono proteine localizzate sulle cellule del tessuto riproduttivo femminile, su alcuni altri tipi di tessuto e su alcune cellule tumorali. Gli ormoni sessuali estrogeni e progesterone si legano ai recettori e possono causare la crescita delle cellule. Quando i tumori hanno recettori per gli estrogeni sono denominati ‘ER positivi’ o ‘ER+’. Quando i tumori hanno recettori per il progesterone sono denominati ‘PR positivi’ o ‘PR+’. Il controllo della quantità di recettori per estrogeni o progesterone su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
PR+
I recettori per gli estrogeni e il progesterone sono proteine localizzate sulle cellule del tessuto riproduttivo femminile, su alcuni altri tipi di tessuto e su alcune cellule tumorali. Gli ormoni sessuali estrogeni e progesterone si legano ai recettori e possono causare la crescita delle cellule. Quando i tumori hanno recettori per gli estrogeni sono denominati ‘ER positivi’ o ‘ER+’. Quando i tumori hanno recettori per il progesterone sono denominati ‘PR positivi’ o ‘PR+’. Il controllo della quantità di recettori per estrogeni o progesterone su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
ER+
I recettori per gli estrogeni e il progesterone sono proteine localizzate sulle cellule del tessuto riproduttivo femminile, su alcuni altri tipi di tessuto e su alcune cellule tumorali. Gli ormoni sessuali estrogeni e progesterone si legano ai recettori e possono causare la crescita delle cellule. Quando i tumori hanno recettori per gli estrogeni sono denominati ‘ER positivi’ o ‘ER+’. Quando i tumori hanno recettori per il progesterone sono denominati ‘PR positivi’ o ‘PR+’. Il controllo della quantità di recettori per estrogeni o progesterone su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
ER-positivi
I recettori per gli estrogeni e il progesterone sono proteine localizzate sulle cellule del tessuto riproduttivo femminile, su alcuni altri tipi di tessuto e su alcune cellule tumorali. Gli ormoni sessuali estrogeni e progesterone si legano ai recettori e possono causare la crescita delle cellule. Quando i tumori hanno recettori per gli estrogeni sono denominati ‘ER positivi’ o ‘ER+’. Quando i tumori hanno recettori per il progesterone sono denominati ‘PR positivi’ o ‘PR+’. Il controllo della quantità di recettori per estrogeni o progesterone su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
PR-positivi
I recettori per gli estrogeni e il progesterone sono proteine localizzate sulle cellule del tessuto riproduttivo femminile, su alcuni altri tipi di tessuto e su alcune cellule tumorali. Gli ormoni sessuali estrogeni e progesterone si legano ai recettori e possono causare la crescita delle cellule. Quando i tumori hanno recettori per gli estrogeni sono denominati ‘ER positivi’ o ‘ER+’. Quando i tumori hanno recettori per il progesterone sono denominati ‘PR positivi’ o ‘PR+’. Il controllo della quantità di recettori per estrogeni o progesterone su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
Agenzia Europea per i Medicinali
Agenzia dell’Unione Europea il cui ruolo è quello di proteggere e promuovere la salute pubblica supervisionando l'uso di medicinali negli stati membri dell'Unione Europea. I comitati scientifici dell’EMA esaminano le evidenze derivanti dalle sperimentazioni cliniche e formulano una raccomandazione sull’opportunità di rendere disponibile un medicinale per il trattamento di una particolare malattia. La decisione si basa su diversi fattori, tra cui l’efficacia e la sicurezza del medicinale.
EMA
Agenzia dell’Unione Europea il cui ruolo è quello di proteggere e promuovere la salute pubblica supervisionando l'uso di medicinali negli stati membri dell'Unione Europea. I comitati scientifici dell’EMA esaminano le evidenze derivanti dalle sperimentazioni cliniche e formulano una raccomandazione sull’opportunità di rendere disponibile un medicinale per il trattamento di una particolare malattia. La decisione si basa su diversi fattori, tra cui l’efficacia e la sicurezza del medicinale.
Fattore 8/9
Conosciuto anche come Fattore VIII/IX. L’emofilia è causata da un’alterazione (un difetto o una mutazione) nei geni di una persona. Le persone con emofilia A hanno un difetto in un gene chiamato fattore 8 e le persone con emofilia B hanno un difetto in un gene chiamato fattore 9. In entrambi i casi, il gene interessato o è mancante o non funziona.
Food and Drug Administration
Agenzia statunitense il cui ruolo è quello di proteggere e promuovere la salute pubblica negli Stati Uniti. La FDA decide se le evidenze provenienti da studi clinici hanno dimostrato che un nuovo farmaco è efficace e abbastanza sicuro da essere approvato per l’uso nel trattamento di una particolare malattia.
FDA
Agenzia statunitense il cui ruolo è quello di proteggere e promuovere la salute pubblica negli Stati Uniti. La FDA decide se le evidenze provenienti da studi clinici hanno dimostrato che un nuovo farmaco è efficace e abbastanza sicuro da essere approvato per l’uso nel trattamento di una particolare malattia.
Profilo genomico
Fornisce informazioni su geni specifici, compreso il modo in cui variano da persona a persona in un determinato tipo di malattia. Un profilo genomico può essere usato per aiutare a diagnosticare una malattia o per scoprire in che modo la malattia possa peggiorare senza trattamenti o migliorare con trattamenti diversi.
Carcinoma epatocellulare
Il tipo più comune di tumore del fegato. HCC inizia quando si verificano alterazioni (difetti o mutazioni) nel DNA degli epatociti (cellule specializzate del fegato). Queste alterazioni influenzano le istruzioni presenti nel DNA e possono portare alla crescita incontrollata delle cellule e alla formazione di un tumore.
HCC
Il tipo più comune di tumore del fegato. HCC inizia quando si verificano alterazioni (difetti o mutazioni) nel DNA degli epatociti (cellule specializzate del fegato). Queste alterazioni influenzano le istruzioni presenti nel DNA e possono portare alla crescita incontrollata delle cellule e alla formazione di un tumore.
Recettore del fattore di crescita dell’epidermide umana 2
Conosciuto anche come HER2. HER2 è una proteina coinvolta nella normale crescita delle cellule. Può essere prodotta in quantità maggiori del normale da alcuni tipi di cellule tumorali, come nel cancro al seno, e causare una crescita più rapida delle cellule tumorali. Quando i tumori hanno più HER2 del normale, sono chiamati "HER2-positivi" o "HER2 +". Il controllo della quantità di HER2 su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
HER2
HER2 è una proteina coinvolta nella normale crescita delle cellule. Può essere prodotta in quantità maggiori del normale da alcuni tipi di cellule tumorali, come nel cancro al seno, e causare una crescita più rapida delle cellule tumorali. Quando i tumori hanno più HER2 del normale, sono chiamati "HER2-positivi" o "HER2 +". Il controllo della quantità di HER2 su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
HER2-positivi
HER2 è una proteina coinvolta nella normale crescita delle cellule. Può essere prodotta in quantità maggiori del normale da alcuni tipi di cellule tumorali, come nel cancro al seno, e causare una crescita più rapida delle cellule tumorali. Quando i tumori hanno più HER2 del normale, sono chiamati "HER2-positivi" o "HER2 +". Il controllo della quantità di HER2 su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
HER2+
HER2 è una proteina coinvolta nella normale crescita delle cellule. Può essere prodotta in quantità maggiori del normale da alcuni tipi di cellule tumorali, come nel cancro al seno, e causare una crescita più rapida delle cellule tumorali. Quando i tumori hanno più HER2 del normale, sono chiamati "HER2-positivi" o "HER2 +". Il controllo della quantità di HER2 su alcuni tipi di cellule tumorali può aiutare a pianificare il trattamento.
Immunosoppressione
Una soppressione parziale o completa del sistema immunitario che può portare una persona ad essere ad alto rischio di infezione e a non essere in grado di combatterla.
More infoMalattia infiammatoria intestinale
Condizione che causa l’infiammazione del sistema gastrointestinale. L'infiammazione è la reazione del corpo a una ferita, infezione o irritazione e può causare arrossamenti, gonfiore e dolore. Esistono due tipi comuni di IBD: la malattia di Crohn e la colite ulcerosa. Anche se possono avere gli stessi sintomi colpiscono parti diverse del sistema gastrointestinale.
IBD
Condizione che causa l’infiammazione del sistema gastrointestinale. L'infiammazione è la reazione del corpo a una ferita, infezione o irritazione e può causare arrossamenti, gonfiore e dolore. Esistono due tipi comuni di IBD: la malattia di Crohn e la colite ulcerosa. Anche se possono avere gli stessi sintomi colpiscono parti diverse del sistema gastrointestinale.
Infusione endovenosa
Con un’infusione endovenosa il farmaco viene somministrato direttamente nel flusso sanguigno in modo controllato e costante. Questo di solito avviene in ospedale o struttura assimilabile, poiché implica l’inserimento di un tubo di plastica in una vena in modo che la quantità e la velocità del farmaco possano essere attentamente controllate da un operatore sanitario per un determinato periodo di tempo.
Sistema linfatico
I tessuti e gli organi che producono, immagazzinano e trasportano i globuli bianchi che combattono le infezioni e altre malattie. Questo sistema include il midollo osseo, la milza, il timo, i linfonodi e i vasi linfatici (una rete di tubicini sottili che trasportano linfa e globuli bianchi).
Linfociti
I linfociti aiutano a proteggere il corpo dalle infezioni. Essi viaggiano continuamente nell’organismo attraverso una rete denominata sistema linfatico, che include il midollo osseo, la milza, il timo, i linfonodi e i vasi linfatici (una rete di tubicini sottili che trasportano linfa e globuli bianchi).
Trattamento con anticorpi monoclonali
Gli anticorpi sono creati dalle cellule del sistema immunitario e sono trasportati in tutto il corpo dal sangue. Aderiscono a cellule o parti di cellule nel corpo di un individuo per capire se sono sane o malate. Gli anticorpi che aderiscono ai batteri e ai virus che causano infezioni, aiutano l’organismo a distruggere tali batteri e virus, proteggendo il corpo dalle infezioni. Alcuni tipi di anticorpi (chiamati anticorpi monoclonali), prodotti in laboratorio invece che dal corpo, sono in grado di rilevare le cellule malate (come le cellule tumorali) e contribuire a distruggerle.
Mutazione, più comunemente nota come alterazione
Un cambiamento improvviso o ereditato nel modello del DNA che costituisce un gene, in conseguenza del quale il gene è diverso da quello che normalmente si trova nelle cellule sane di uomini o animali o in qualsiasi altro organismo vivente. Un’alterazione può causare il cancro.
Degenerazione maculare umida correlata all'età
Una forma di degenerazione maculare senile che può far perdere rapidamente la vista, a volte entro poche settimane. È causata da vasi sanguigni anomali che crescono sotto la macula (parte della retina nella parte posteriore dell’occhio) dove normalmente non crescerebbero. I nuovi vasi anomali possono causare gonfiore e sanguinamento sotto la macula, portando alla formazione di cicatrici e alla perdita della vista.
Degenerazione maculare neovascolare correlata all'età
Una forma di degenerazione maculare senile che può far perdere rapidamente la vista, a volte entro poche settimane. È causata da vasi sanguigni anomali che crescono sotto la macula (parte della retina nella parte posteriore dell’occhio) dove normalmente non crescerebbero. I nuovi vasi anomali possono causare gonfiore e sanguinamento sotto la macula, portando alla formazione di cicatrici e alla perdita della vista.
Polmonite
Un’infezione dei polmoni causata da una varietà di microorganismi, compresi batteri, virus e funghi, che produce tumefazione delle sacche d’aria in uno o in entrambi i polmoni. Le sacche d’aria possono riempirsi di liquido o pus, causando tosse, febbre, brividi e difficoltà di respirazione.
Profilassi
Trattamento per proteggere una persona da una malattia (o dai sintomi) a cui è o potrebbe essere esposta. Ad esempio, un trattamento profilattico può essere somministrato a pazienti con emofilia (che sono a rischio di gravi emorragie) per prevenire i loro sanguinamenti prima che questi si verifichino.
Randomizzato
Un metodo utilizzato nelle sperimentazioni cliniche in cui la suddivisione di un gruppo di pazienti in due o più gruppi più piccoli avviene in modo casuale (come lanciare una monetina). Ai pazienti dei diversi gruppi vengono somministrati farmaci diversi in modo tale da poter effettuare un confronto.
Anemia falciforme
Una condizione in cui i globuli rossi di una persona non hanno la stessa durata di vita dei globuli rossi normali. Il nome si deve alla caratteristica forma a falce che viene assunta dai globuli rossi, la quale ne ostacola il movimento attraverso i vasi sanguigni, con conseguente riduzione del numero di cellule sanguigne. Si tratta di una condizione grave e cronica in cui i globuli rossi non sono in grado di trasportare una quantità di ossigeno sufficiente in tutto l’organismo.
Trapianto di cellule staminali
Una procedura in cui un paziente riceve cellule emopoietiche sane (chiamate cellule staminali) per sostituire le proprie cellule staminali che sono state distrutte dalla malattia o da radiazioni o da alte dosi di farmaci antitumorali somministrati come parte del trattamento. Un trapianto di midollo osseo può essere autologo (utilizzando le cellule staminali del paziente stesso che sono state raccolte dal midollo e conservate prima del trattamento), allogenico (utilizzando cellule staminali donate da qualcuno che non è un gemello identico) o singeneico (utilizzando cellule staminali donate da un gemello identico).
Terapia mirata
Un tipo di trattamento che utilizza farmaci per individuare e attaccare tipi specifici di cellule tumorali con l’intento di apportare il minor danno possibile alle cellule normali. Alcune terapie mirate bloccano l'azione di determinate molecole coinvolte nella crescita e nella diffusione delle cellule tumorali. Altri tipi di terapie mirate aiutano il sistema immunitario a uccidere le cellule tumorali o a fornire sostanze nocive direttamente alle cellule tumorali per distruggerle. La terapia mirata può avere meno effetti collaterali rispetto ad altri tipi di trattamento del cancro.
Tumore al seno triplo negativo
Un tipo di cancro in cui le cellule tumorali non hanno recettori per gli ormoni estrogeni e progesterone o per la proteina HER2. Questo tipo di tumore non può essere trattato con una terapia ormonale standard o con una terapia mirata (target therapy). I pazienti con questa patologia vengono solitamente sottoposti a intervento chirurgico o chemioterapia.
TNBC
Un tipo di cancro in cui le cellule tumorali non hanno recettori per gli ormoni estrogeni e progesterone o per la proteina HER2. Questo tipo di tumore non può essere trattato con una terapia ormonale standard o con una terapia mirata (target therapy). I pazienti con questa patologia vengono solitamente sottoposti a intervento chirurgico o chemioterapia.
Tirosin-chinasi
Le tirosin-chinasi prendono parte a molte funzioni cellulari, inclusa la crescita e la divisione cellulare. Possono essere troppo attive o se ne possono trovare alti livelli in alcuni tipi di cellule cancerose, quindi bloccarle può aiutare a impedire la crescita delle cellule tumorali.
Colite ulcerosa
Una condizione che causa l'infiammazione del rivestimento interno del retto e del colon inferiore. Oltre all’infiammazione, i pazienti con colite ulcerosa possono anche sviluppare ulcere sul rivestimento del colon che possono sanguinare e produrre muco, con conseguente diarrea (frequenti feci molli o movimenti intestinali) e sanguinamento dal retto.
Vaccinazione
Un’iniezione di virus inattivo o di una piccola porzione di virus attivo che da sola non può indurre un’infezione in una persona sana. L’iniezione aiuta il corpo a identificare il virus come "cattivo", quindi se il corpo viene attaccato dal vero virus in futuro sarà in grado di proteggersi dalla malattia